Ottime notizie per la Campania: la nostra regione esprime il maggior grado di digitalizzazione nel Mezzogiorno, come emerge dalla relazione sull’attuazione del PNRR della Corte dei conti, che rielabora a livello regionale l’indice europeo Digital Economy and Society Index (DESI), pubblicato oggi da La Repubblica.
Arrivando a superare la media italiana per copertura e qualità della rete (banda ultra larga) e per servizi digitali alle imprese, che assieme a capitale umano e servizi pubblici digitali, sono le quattro dimensioni chiave del DESI.
Questi dati non sono per noi una sorpresa, c’è stato un grande lavoro di squadra, come ho ricordato nei giorni scorsi durante la mia visita nel Vallo di Diano, uno dei territori delle aree interne della nostra Regione che si sta trasformando grazie all’arrivo della Banda Ultra larga, finanziato dalla Regione Campania con oltre 160 milioni di euro e realizzato da Open Fiber.
Abbiamo potuto constatare come grazie alla sinergia di fondi, energie e idee sia possibile cambiare il volto di un territorio!
Nella prima tappa alla Certosa di Padula, sontuoso complesso monumentale barocco, esiste già attiva e funzionante la fibra ottica d’ultima generazione: la Certosa ospita infatti la Direzione Regionale dei Musei della Campania e grazie alla nuova connettività è in grado di offrire servizi turistici promozionali e ricettivi di altissima qualità.
Nella seconda tappa, presso l’ITIS “G. Gatta” a Sala Consilina, dove grazie a un finanziamento del Piano Agenda Digitale – Strategia Aree Interne e alla partnership con la Comunità Montana Vallo di Diano, è stato realizzato un fantastico Fab Lab che propone un nuovo modello di scuola, aperta al territorio e proiettata verso il futuro.
Il FabLab offre a tutti gli Istituti di Istruzione primaria e secondaria, alle imprese e alle startup del Vallo di Diano, laboratori di fabbricazione digitale dotati di tecnologie avanzate, aree dedicate al co-working, luoghi per la sperimentazione di progetti innovativi e spazi per la formazione, finalizzati alla divulgazione del digitale e delle nuove tecnologie.
Inoltre, per favorire l’accesso a tutti gli studenti dei Comuni dell’area è stato promosso il Taxi sociale!
Il potenziale di sviluppo è elevato e grazie alla infrastruttura di rete si possono sviluppare servizi ad alto valore aggiunto, capaci di generare attrattività, diffondere competenze digitali e nuove opportunità e soprattutto invertire la tendenza allo spopolamento delle aree periferiche.
