European Fuel Cell Technology & Applications Piero Lunghi Conference – EFC15
Stati Generali Idrogeno e Celle a Combustibile

Hotel Royal Continental
15 Dicembre 2015

Sono passati quasi due anni dalla prima edizione degli stati generali del 13 dicembre 2013 sulle potenzialità dell’applicazione delle celle a combustibile e dell’idrogeno sia nei trasporti che nello stazionario. I rischi per la salute umana e per il riscaldamento eccessivo del pianeta hanno spinto i legislatori di tutto il mondo ad adottare normative sempre più stingenti in materia di emissioni di gas a effetto serra e di sostanze nocive per la salute dell’uomo, ponendo le basi per lo sviluppo di un mercato globale di tecnologie energetiche e sistemi di trasporto a bassissime emissioni. Da qui nasce ad esempio la sfida per l’adozione di combustibili alternativi per la produzione endogena e tra questi, l’idrogeno, che può avere un ruolo di primo piano per contribuire allo sviluppo della mobilità elettrica a bassissimo impatto ambientale.

Quindi alla vigilia del COP21 di Parigi, gli Stati Generali sui cambiamenti climatici e sulla difesa del territorio, all’indomani delle nuove direttive europee in campo di cambiamenti climatici e di qualità dell’aria sulla transizione da benzina e diesel verso i combustibili alternativi, l’evento si propone di sostenere l’impiego:

  • delle celle a combustibile e dell’idrogeno per il settore trasporti;
  • dell’idrogeno come vettore energetico per bilanciare le reti e quindi sostenere la
  • penetrazione delle rinnovabili nel mix energetico europeo;
  • dei sistemi a celle a combustibile per le applicazioni stazionarie, ed in particolare della cogenerazione domestica, residenziale e di potenza, back up, gruppi di continuità.

La giornata degli stati generali tenderà a dare una visione quanto più completa possibile di quanto sta avvenendo in Italia nel campo dello sviluppo e della dimostrazione delle tecnologie dell’idrogeno e delle celle a combustibile, cercando al contempo di definire la posizione dell’Italia come sistema Paese, le strategie a livello nazionale, la possibilità di mettere a fattor comune le esperienze e le conoscenze sviluppate in quasi trenta anni di attività.

Verrà data voce all’industria italiana, al mondo della ricerca e della pubblica amministrazione, per animare lo scambio di opinioni e per mettere in risalto sia le esigenze delle comunità imprenditoriali e accademica rispetto agli obiettivi energetici ed ambientali prefissati dal sistema Italia, sia le risposte che tali comunità si aspettano dai decisori politici in termini di strategie di lungo termine, piani nazionali, sicurezza, standard, finanziamenti ed incentivi.

PROGRAMMA