Open Innovation, appuntamento a Palazzo Montecitorio con the Unconventional Business Game, in cui big player come Barilla, Electrolux, Axa, Tim, Enel, presentano i programmi di Open Innovation!

L’Open Innovation è come un gene mutogeno che, se viene a contatto con il dna di un’azienda, è in grado cambiarla e farne una diversa, questo il pensiero espresso da Michael Prisco, Direttore Innovazione di ADS Group, condiviso e rafforzato da tutti i relatori in sala, rappresentanti di alcune delle realtà industriali più importanti.Quella di Montecitorio è da considerarsi la prima tappa di un road show per disseminare su tutto il territorio nazionale l’idea dell’Open innovation.

Alcune delle più grandi aziende italiane, da Tim a Enel, da Axa a Electrolux, da Intesa Sanpaolo a Telit, si sono incontrate per fare “rete” delle proprie esperienze in campo d’innovazione tecnologica. Il pomeriggio d’incontro e scambio di idee è stato aperto con una novità assoluta, un business game che, oltre a dare la possibilità ai presenti di esprimere un voto sui contenuti dei relatori, ha avuto il merito di far condividere a una rete di aziende contatti che servono appunto a rispettare il concetto di open voluto dagli organizzatori.

A rappresentare la Giunta De Luca, l’assessore all’Innovazione della Regione Campania, Valeria Fascione che ha così commentato: Chiediamo ai grandi industriali, ma anche ai centri di ricerca, di affidarci le loro sfide per l’innovazione e noi cercheremo di raccordare il nostro ecosistema fatto di startupper, creativi, di Pmi per rispondere a queste sfide in maniera strutturata, così da poter dare delle soluzioni che poi abbiano delle ricadute operative sul nostro territorio.

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Tra gli esperti e i responsabili innovazione delle tante aziende che hanno preso parte all’incontro di Montecitorio, moderati dal direttore di “Startupbusiness”, Emil Abirascid, figurano Lucia Chierchia di Electrolux, Gianluca Zanini di Axa, Daniele Pes di Altromercato, Antonio Gherardelli di Intesa Sanpaolo, Mario Calcagnini di Telit, Massimiliano Ambra di Tim, Carlo Napoli e Luciano Tommasi di Enel. Dopo aver raccolto idee e feedback dalla sala, è stata presentata la prossima tappa del road show (Napoli), con i contributi del consigliere delegato di Città della Scienza-Fondazione Idis, Vincenzo Lipardi, del docente di sistemi di elaborazione delle informazioni dell’università “Federico II” di Napoli, Giorgio Ventre, e dell’assessore all’Innovazione Valeria Fascione.