Un anno di conferme
Giunti ormai alla terza edizione del Technology Forum Campania, è ancora più importante tracciare il bilancio annuale dei risultati della nostra azione in termini di policy di innovazione e sviluppo, per condividerlo con gli stakeholder del territorio e con i principali attori del sistema nazionale e internazionale.
Fin dal primo di questi appuntamenti, che per noi rappresentano dei veri e propri “Stati Generali dell’Innovazione” in Campania, ci è apparso immediatamente chiaro che lo sviluppo di un programma organico – con impatti nel breve e nel medio periodo – per la promozione dei processi innovativi nei settori strategici dell’economia campana, sarebbe stato possibile solo grazie al confronto con gli attori dell’ecosistema regionale e alla definizione puntuale di obiettivi di semplificazione da perseguire e strumenti e risorse da impiegare.
Quella che come Giunta abbiamo scelto come strategia per l’innovazione del nostro tessuto imprenditoriale, insieme alla decisione di puntare in maniera convinta sul paradigma Industria 4.0, si sta rivelando un efficace strumento di accelerazione della crescita e di consolidamento delle eccellenze dell’intera economia regionale.

Il tasso di crescita delle piccole e medie imprese in Campania, negli ultimi cinque anni, è stato il più alto tra tutte le regioni italiane; e nell’ultimo triennio, l’incremento del valore aggiunto manifatturiero è stato il doppio della media italiana.

L’approccio che abbiamo messo in campo si basa su due strategie complementari: la prima, di tipo top down, con un’intensa attività di programmazione e la definizione di strumenti innovativi per il supporto alla scoperta imprenditoriale, al trasferimento tecnologico e al sostegno della dimensione internazionale del tessuto produttivo regionale. Tutto questo, accompagnato da misure di investimento sul capitale umano e sui giovani talenti.
La seconda, basata su una logica bottom up, attraverso iniziative di coinvolgimento degli studenti, dei ricercatori e degli innovatori in genere, quali hackathon, startup competition e momenti di confronto e aggregazione, per promuovere la creatività e “liberare” il potenziale innovativo del territorio.
La Campania è ora un ecosistema aperto e collaborativo, in cui Università, Centri di Ricerca, Grandi Imprese, PMI, Startup insieme a PA ed Enti Locali, lavorano insieme condividendo obiettivi e sfide, in un’ottica di open innovation, in quel market place dell’innovazione rappresentata dalla nostra piattaforma regionale.

Accanto agli interventi per supportare la valorizzazione dei risultati della ricerca in chiave economica, con la creazione di nuovi prodotti e servizi nei settori a più alto potenziale della RIS 3 regionale, quest’anno abbiamo lanciato tre iniziative verticali di enorme importanza per la nostra economia:

  • un intervento per la digitalizzazione del patrimonio culturale e museale, asset fondamentale della nostra regione;
  • la creazione di un living lab per il settore automotive e la sperimentazione di tutte le tecnologie legate allo sviluppo dei veicoli autonomi e di quelle a servizio delle smart road;
  • l’attivazione del protocollo di intesa con il Joint Undertaking Clean SKY2 con risorse finanziarie dedicate alle PMI campane del settore aerospaziale, per favorirne la partecipazione alle linee di ricerca promosse a livello europeo.

In parallelo, nell’ambito Scienze della Vita, abbiamo lavorato al completamento delle nostre iniziative sulla catena ricerca-sperimentazione-produzione di nuovi ritrovati per il programma di Lotta alle Patologie Oncologiche. Questa azione, inserita tra gli interventi “flagship” della Giunta Regionale, sta trovando attuazione nei suoi tre filoni di attività: Progetti di trasferimento tecnologico, Progetti di potenziamento di infrastrutture di ricerca e Technology Platform.
Proprio attraverso i momenti di confronto del Technology Forum Campania, nell’ambito del tavolo di lavoro Scienze della Vita, è stato messo a punto un programma per lo sviluppo di un sistema di infrastrutture dedicate per la validazione clinica dei risultati della ricerca; in altre parole, si è progettata una facility GMP regionale (GMP-Campania) sul modello delle infrastrutture di ricerca ESFRI della Comunità Europea, basata su una strategia di laboratori diffusi tra i centri di eccellenza della regione.

Le due direttrici parallele lungo le quali il Technology Forum Campania ci ha supportato in questi anni hanno raggiunto dei risultati significativi in termini di ricerca, innovazione e sviluppo di prodotti e di servizi. Ma lo scenario globale, e i nuovi paradigmi tecnologici dei Big Data e del Machine Learning ci mostrano come essi siano destinati ad una sempre maggiore convergenza.

La sfida dei prossimi anni sarà quindi quella di rendere la Campania una piattaforma di innovazione capace di attrarre talenti, imprese, capitali per lo sviluppo di una via europea alla Health 4.0.
E questa sfida abbiamo intenzione di raccoglierla e vincerla.
Valeria

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