Sabato scorso 10 giugno abbiamo inaugurato il padiglione Italia presso l’Expò 2017 di Astana (Kazakistan).
La Campania ha saputo cogliere con entusiasmo la sfida di un appuntamento come quello dell’Esposizione Internazionale 2017 “Energia del Futuro” dedicata al dibattito mondiale su energie rinnovabili e green economy. E lo ha fatto “esportando” una forte rappresentanza dell’ecosistema regionale dell’innovazione, importanti aggregatori di conoscenze e competenze.
Protagonista della prima settimana di esposizione, infatti, la missione collettiva regionale costituita da Università, Centri di ricerca, il Distretto ad Alta Tecnologia nel settore energetico, oltre a startup, spin-off accademici e imprese.
A tagliare il nastro per l’apertura ufficiale del padiglione, con me in qualità di rappresentante l’Ambasciatore d’Italia in Kazakistan Stefano Ravagnan, a cui dobbiamo riconoscere un grandissimo lavoro di connessione e networking a vantaggio di entrambi i paesi.
E’ stata un’esperienza importante che ha confermato l’approccio strategico che come Giunta stiamo portando avanti: collaborazioni fattive, secondo un modello bidirezionale costante, valorizzazione e internazionalizzazione del capitale umano, apertura del sistema economico, del sistema della ricerca, attrazione di imprese e investimenti in Campania.
A stupirmi non sono state soltanto le architetture avveniristiche dell’esposizione, oppure le eccellenze messe in risalto da ognuno dei 104 stati, ma una piccola storia di coraggio e determinazione. Ad Astana abbiamo ritrovato un nostro conterraneo Son Pascal, cantante pop molto popolare in Kazakistan, che in veste di testimonial della Campania si è esibito davanti a un pubblico in visibilio. Esempio di come talento, energia e grinta possono sempre fare “la differenza”!
Alla prossima,
Valeria