Ieri ho avuto il piacere di intervenire alla conferenza stampa del Comune d’Ischia di presentazione di “Digital Twin Island – Ischia Innova”.

Due mesi dopo la frana di Casamicciola, Ischia riparte con un progetto che utilizza le tecnologie all’avanguardia sia per supportare efficacemente le attività di prevenzione e cura del territorio, sia per accompagnare e qualificare la comunicazione relativa all’offerta culturale di Ischia.

Il progetto Digital Twin Island nasce sotto l’egida dell’ESA, Ente Spaziale Europeo, in perfetta sincronia con l’avvio in Campania di un’azione pilota del programma IRIDE nella sperimentazione di nuovi servizi e interventi in diversi ambiti della vita sulla Terra legati alle tecnologie spaziali, che potranno collegarsi proficuamente alle realizzazioni innovative che saranno attuate a Ischia.

Il progetto prevede, inoltre, la creazione di un museo virtuale nell’antico carcere di Punta Molino, dove ci si avvarrà anche del metaverso per valorizzare il patrimonio culturale ischitano.

I miei complimenti per l’iniziativa al sindaco Vincenzo Ferrandino, alla consigliera Carmen Criscuolo, che segue il progetto, a Paola Ciaramella responsabile innovazione e blockchain della Confesercenti Napoli, che ha moderato l’incontro, e al pool di imprese che hanno voluto contribuire con visione e tecnologie a questo intervento che trasformerà un momento difficile per la comunità isolana in una nuova opportunità di gestione efficace del territorio in sicurezza.