La Riserva di Adeguamento alla Brexit è uno strumento speciale di emergenza una tantum istituito dalla Commissione Europea (Regolamento UE n. 1755 del 6 ottobre 2021) con l’obiettivo di contrastare le conseguenze economiche, sociali, territoriali e ambientali della Brexit negli Stati membri e mitigare gli impatti negativi sulla coesione economica, sociale e territoriale.
Il Programma di interventi messo in campo prevede due tipologie di azioni:
- Avviso pubblico finalizzato all’erogazione di aiuti di stato alle imprese;
- Avviso pubblico finalizzato all’erogazione di contributi in favore delle Pubbliche Amministrazioni.
E’ stato pubblicato l’Avviso pubblico rivolto alle imprese che hanno subito un incremento di costi derivanti dall’uscita del Regno Unito dall’Unione Europea con una dotazione di 112 milioni di euro.
Tra i destinatari di tali fondi – che verranno erogati con il bando a sportello e prevedendo un rimborso delle spese al 100% a fondo perduto – rientrano le PMI che hanno sostenuto dal 1° gennaio 2020 al 31 dicembre 2023 costi aggiuntivi direttamente collegati alla Brexit.
Sono ammissibili le spese effettivamente sostenute nel periodo compreso tra 1° gennaio 2020 e la data di presentazione della Proposta di Finanziamento e di importo complessivo non inferiore a 10.000 euro, al netto dell’IVA
La Procedura è “a sportello” in base all’ordine cronologico di presentazione delle domande ritenute ammissibili e a seguito di un procedimento istruttorio finalizzato a verificare la regolarità dei requisiti.
Le imprese potranno presentare le proposte di finanziamento utilizzando la Piattaforma https://bandi.agenziacoesione.gov.it/ a partire dalle ore 12:00 del giorno 13 aprile 2023 e fino alle ore 12.00 del 12 luglio 2023.