Venerdì scorso si è tenuta l’inaugurazione dello Space Young Hub, nuovo polo per le startup giovanili nel settore spaziale, che rientra nel progetto “Space Village” che coinvolge 500 studenti di tredici istituti delle scuole secondarie di secondo di Castellammare di Stabia, Torre Annunziata, Torre del Greco, Pompei, Eboli, Sorrento e Scafati.
E’ stato un appuntamento di grande vivacità e forza che ha visto la premiazione di quattro progetti sviluppati da 29 studenti dei licei nell’ambito dell’economia e della tecnologia dello spazio, alla presenza del generale Roberto Vittori, astronauta dell’Agenzia Spaziale Italiana, di Paola Frassinetti, sottosegretario al Ministero dell’Istruzione e dell’astrofisica Mariafelicia De Laurentis.
La Space Economy rappresenta una delle traiettorie di sviluppo dell’economia mondiale più interessanti, con una filiera che parte da ricerca e sviluppo fino alle infrastrutture e alla creazione di soluzioni abilitanti dal monitoraggio ambientale, alla sperimentazione di nuovi farmaci fino al lancio di satelliti.
La Campania esprime un patrimonio di conoscenze e imprese rilevante che la attestano tra le regioni più attive nel settore, grazie anche alla sottoscrizione di protocolli con ESA, ASI e ENAC per consentire prove e verifiche di prodotti e servizi.
Lo “Space Young Hub” è il primo luogo in Italia dedicato alla promozione di startup della Space Economy ed è stato ideato dalla startup “Vacanze spaziali” in collaborazione con il DAC – Distretto Aerospaziale Campano, Intesa Sanpaolo, Space Factory, Ali e Marscenter.
Rappresenta, quindi, un tassello importante del nostro posizionamento perché stimola la nascita di nuove imprese giovanili in un settore ad alta potenzialità di crescita come quello delle tecnologie spaziali.
Castellammare, da luogo di grande tradizione dell’esplorazione del Mare, si prepara così ad affrontare le nuove avventure dello Spazio.