Nell’anno 2024, diverse città europee hanno integrato il sistema di navigazione satellitare Galileo nei loro sistemi di localizzazione automatica dei veicoli (AVL), migliorando l’efficienza e l’affidabilità del trasporto pubblico.

A Barcellona, la società GMV ha implementato la tecnologia Galileo nel sistema di assistenza operativa e informativa su 916 autobus gestiti da 27 operatori, ottimizzando la gestione della flotta.

In Irlanda, l’Autorità Nazionale dei Trasporti (NTA) ha adottato una soluzione unificata per la localizzazione dei veicoli, integrando vari sistemi AVL sotto un’unica piattaforma. Questo sistema, sviluppato da Trapeze ITS, coinvolge oltre 2.300 autobus e prevede l’inizio della migrazione nel 2025.

A Londra, Transport for London (TfL) ha aggiornato la tecnologia di localizzazione dei suoi oltre 8.000 autobus, utilizzando il sistema Galileo per garantire operazioni più efficienti e informazioni in tempo reale ai passeggeri.

Questi sviluppi sono parte del progetto “Julia” (Joint Developments for Urban Resilience), finanziato dall’Unione Europea, che mira a integrare i servizi e i dati spaziali dell’UE, in particolare quelli di Galileo, nel settore del trasporto pubblico. Il progetto ha creato un “Osservatorio globale dei dati e dei servizi spaziali dell’UE nel trasporto pubblico”, monitorando l’adozione di Galileo nei sistemi di trasporto pubblico europei.

L’adozione di Galileo nel settore del trasporto pubblico europeo sottolinea l’impegno verso soluzioni più intelligenti e sostenibili, migliorando la qualità dei servizi e l’esperienza dei cittadini.

Fonte: EUSPA http://www.euspa.europa.eu