IFIB – International Forum on Industrial Biotechnology and Bioeconomy
Napoli, 3-4 ottobre
Centro congressi dell’Università Federico II, via Partenope 36.

A ottobre Napoli sarà capital mondiale della bioeconomia circolare, con l’edizione 2019 dell’International Forum on Industrial Biotechnology (IFIB) organizzato da Assobiotec-Federchimica, SPRING (Cluster italiano della Green Chemistry) e InnovHub, in collaborazione con Regione Campania e Università degli studi di Napoli Federico II.

Giunto alla sua nona edizione, IFIB offrirà l’opportunità di discutere su come modellare insieme la bioeconomia.  Obiettivo principale è rafforzare il network di bioeconomia nell’area euro mediterranea e a promuovere partenariati industria – industria e industria – università, per costruire nuovi ponti per conciliare economia, società e ambiente.

L’IFIB è uno dei principali eventi per la bioeconomia circolare. L’edizione di Napoli vedrà la presenza di alcuni dei più importanti attori a livello globale e sarà l’occasione per discutere di catene del valore, istruzione, ruolo delle regioni e delle città in specifiche tavole rotonde.

Oratori di spicco come Jennifer Holmgren a Lanzatech, Hugo Vuurens a Total Corbion, Daniel MacEachran a Braskem, Marc Palahi a EFI, Jim Philp all’OCSE e Julius Ecuru al programma BioInnovate Africa hanno già confermato la loro presenza.

IFIB 2019_Program_Updated agosto 2019

Fino al 3 settembre è possibile inviare abstract in inglese utilizzando esclusivamente questo modulo e seguendo le modalità descritte nel sito dedicato. 

Nell’ambito di IFIB 2019, SI Impresa, insieme a InnovhubSSI e Enteprise Europe Network, organizza l’EVIB PARTNERING EVENT, dedicato a stimolare incontri one to one in parallelo alla Conferenza IFIB, per incontrare potenziali partner commerciali e tecnologici nel campo della bioeconomia. L’edizione dell’anno scorso ha visto la partecipazione di 100 aziende e centri di ricerca provenienti da 16 paesi diversi, grazie agli incontri b2b 30 partecipanti stanno discutendo di cooperazione e 4 accordi sono già stati raggiunti.

La partecipazione ai workshops è libera previa registrazione.

L’evento si terrà in lingua inglese e non è prevista traduzione simultanea.