E’ online la nuova edizione del Catalogo regionale delle startup innovative.

Innovazione, contaminazione e propensione alla dimensione internazionale sono queste le leve su cui la Campania ha puntato per promuovere la nascita e lo sviluppo di una nuova generazione di imprenditorialità innovativa.

La policy rivolta alle startup è mossa dalla convinzione che esse siano fondamentali per portare innovazione nelle PMI e nelle grandi imprese, oltre che nella PA, con soluzioni e prodotti ad alta intensità di innovazione. L’obiettivo, quindi, è creare matching e connessioni tra startup e sistema economico, promuovendo la competitività del territorio regionale.

La vitalità del territorio è testimoniata da un ecosistema vivace e portatore di know-how consolidato. Centri di ricerca, Università, Distretti ad alta tecnologia, Incubatori e Acceleratori sono in grado di innescare processi virtuosi di trasferimento di conoscenze verso il mondo delle imprese, generando un ambiente favorevole alle nuove realtà imprenditoriali.
Già in questo ultimo anno, infatti, la Campania si è posizionata dopo la Lombardia per tasso di innovatività e capacità di impresa. Le imprese innovative campane iscritte alla sezione speciale del Registro Infocamere sono arrivate a 610 e la Campania è stabilmente la quinta regione in Italia e la prima del Mezzogiorno per numerosità di startup innovative. É, inoltre, la seconda regione italiana per imprese under 35.

É con questo intento che è stata realizzata la seconda edizione del Catalogo delle startup innovative della Campania, uno strumento open di promozione e marketing, in costante aggiornamento.

Tutte le startup innovative regionali possono inserire la propria azienda compilando il form con tutte le informazioni necessarie.

Per agevolare i lavori di impaginazione e produzione, è prevista una edizione annuale con quanto ricevuto entro il 30/10.