EIT Urban Mobility ha ufficialmente aperto la SME Market Expansion Call 2026, un bando pensato per dare slancio alle piccole e medie imprese europee impegnate nello sviluppo di soluzioni avanzate per la mobilità urbana sostenibile.
L’iniziativa punta a sostenere imprese con progetti già maturi e pronti a essere testati in condizioni reali, insieme a clienti pubblici o privati. L’obiettivo è accelerare la diffusione di innovazioni capaci di trasformare i sistemi di trasporto urbano, rendendoli più verdi, sicuri e inclusivi.
Settori di intervento prioritari
Le proposte progettuali potranno concentrarsi su cinque ambiti chiave:
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Logistica urbana: ridurre traffico, emissioni e inquinamento acustico nelle consegne last-mile.
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Trasporto pubblico: rafforzarne competitività e integrazione con soluzioni di mobilità condivisa.
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Gestione dei dati: utilizzo di AI, tecnologie digitali e sistemi interoperabili per migliorare la pianificazione.
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Elettrificazione e carburanti alternativi: incluse soluzioni legate all’idrogeno.
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Salute e mobilità: progetti che incoraggino spostamenti attivi e riducano gli impatti ambientali negativi.
Requisiti di partecipazione e finanziamenti
Il bando è aperto a PMI registrate in Stati membri UE o Paesi associati a Horizon Europe, con almeno tre dipendenti a tempo pieno e soluzioni già vicine alla fase di mercato.
Il budget complessivo ammonta a 600.000 euro, destinato a circa dieci progetti selezionati, ciascuno con un contributo massimo di 60.000 euro. Oltre al supporto economico, le imprese avranno accesso all’ecosistema EIT Urban Mobility, che offre visibilità internazionale e nuove opportunità di crescita.
Tempistiche
I progetti avranno una durata massima di sette mesi (aprile–ottobre 2026). Le candidature possono essere presentate fino al 1° dicembre 2025.
Fonte: EIT Urban Mobility