La Commissione europea ha ufficialmente lanciato una nuova strategia per consolidare la posizione dell’Unione europea come leader mondiale nel campo delle tecnologie quantistiche entro il 2030. L’iniziativa ambisce a costruire un ecosistema quantistico resiliente, sovrano e competitivo, capace di trasformare le scoperte scientifiche in applicazioni concrete a beneficio dell’economia, della società e della sicurezza.
Una visione integrata tra ricerca, industria e competenze
La strategia si articola lungo cinque assi prioritari:
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Ricerca e innovazione, per sostenere la transizione dai laboratori al mercato;
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Infrastrutture quantistiche, con investimenti in impianti, reti e linee pilota;
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Rafforzamento dell’ecosistema europeo, per stimolare start-up, scale-up e collaborazione tra attori pubblici e privati;
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Tecnologie quantistiche per lo spazio e la difesa, valorizzando il potenziale dual use;
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Competenze quantistiche, con programmi formativi e reti europee per lo sviluppo del capitale umano.
Le principali azioni previste
Tra gli interventi annunciati figurano:
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Il lancio dell’iniziativa Quantum Europe, dedicata alla ricerca di base e allo sviluppo di applicazioni pubbliche e industriali;
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La realizzazione di un impianto europeo per la progettazione di chip quantistici e la creazione di sei linee pilota, con un sostegno pubblico fino a 50 milioni di euro;
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L’avvio di un impianto pilota per l’Internet quantistico europeo;
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L’estensione della rete dei cluster di competenze quantistiche e la nascita, entro il 2026, di una Accademia europea delle competenze quantistiche;
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La definizione di una roadmap per le tecnologie quantistiche nello spazio, in collaborazione con l’ESA, e il contributo alla tabella di marcia europea per la difesa.
Verso una legge europea sul quantistico
La Commissione lavorerà in stretta sinergia con gli Stati membri e con l’intera comunità quantistica europea – università, centri di ricerca, imprese, investitori e innovatori – per rendere la strategia pienamente operativa. A completamento del piano, è attesa per il 2026 la proposta di una Legge europea sul quantistico, che fornirà un quadro normativo armonizzato e lungimirante.
Per l’ecosistema dell’innovazione italiano e campano, si apre una stagione di grandi opportunità per contribuire al progresso delle tecnologie quantistiche e alla costruzione di una sovranità digitale e scientifica condivisa a livello europeo.
Fonte: Commissione Europea