L’Unione europea amplia la propria rete di AI Factories, portando il totale a 19 centri dedicati all’innovazione e allo sviluppo dell’Intelligenza Artificiale nel continente. La nuova ondata di strutture sarà inaugurata in Repubblica Ceca, Lituania, Paesi Bassi, Romania, Spagna e Polonia, con l’obiettivo di rafforzare le capacità europee nel campo dell’IA e favorire la crescita tecnologica.

Cosa offrono le nuove AI Factories

Le AI Factories forniranno a startup, PMI e grandi aziende accesso diretto a supercomputer ottimizzati per l’Intelligenza Artificiale, insieme a servizi di supporto tecnico e consulenze specialistiche. Le imprese potranno così sviluppare e applicare soluzioni AI avanzate, sperimentando nuovi modelli e progetti innovativi in diversi settori industriali.

Investimenti e strategia europea

Questa terza fase di espansione è sostenuta da oltre 500 milioni di euro, frutto di investimenti congiunti tra UE e Stati membri. L’iniziativa mira a:

  • aumentare la capacità di calcolo ad alte prestazioni in Europa;

  • accelerare l’adozione dell’IA nei settori strategici dell’economia;

  • promuovere innovazione, competitività e sovranità tecnologica del continente.

Le nuove AI Factories si inseriscono nel Piano d’Azione per il Continente dell’IA e si affiancano alle AI Gigafactories, centri di grande scala dedicati allo sviluppo e all’addestramento di modelli di Intelligenza Artificiale di ultima generazione. L’iniziativa è anche allineata alla Strategia Apply AI, che punta a diffondere l’uso dell’IA in tutta l’economia europea e nel settore pubblico.

Fonte: Commissione Europea