Grande successo per la quinta edizione e prima totalmente digitale di The Big Hack, la maratona di programmazione più grande in Italia

Lavoro, mobilità, salute tra i temi per i quali i vincitori di The Big Hack hanno proposto soluzioni fortemente innovative e digital oriented 

210 partecipanti, oltre il 25% donne, italiani e stranieri, divisi in 53 squadre si sono sfidati lo scorso weekend in una entusiasmante maratona di coding e progettazione sui temi proposti da numerose aziende proponenti, già partner di Maker Faire Rome o new entry di grande interesse.

Un successo di partecipazione – in assoluto, il più seguito hackathon italiano, e con una forte presenza femminile – e anche di qualità delle soluzioni create da sviluppatori, maker, ingegneri, designer, esperti di comunicazione, studenti e appassionati di tecnologia che hanno condiviso le proprie conoscenze e liberato la propria creatività.

A chiedere loro di immaginare nuove app e progetti innovativi per risolvere “problemi” sulle tematiche emergenti a livello globale sono state Eni, ST Microelectronics, Acea, Terna, Ente Autonomo Volturno, MSD ItaliaCisco Networking Academy-Consorzio CLARARegione Campania-So.Re.Sa (Società regionale per la sanità) e Petrone Group, leader campano della farmaceutica.

The Big Hack è il più grande hackathon italiano ed è promosso dalla Regione Campania, organizzato da Maker Faire Rome e Sviluppo Campania in collaborazione con l’Università degli Studi di Napoli Federico II”, la Apple Developer Academy Codemotion, in qualità di partner tecnico.

“È stata l’edizione più attesa, più partecipata e più impegnativa per ragazze e ragazzi ma anche per tutti quelli che ci hanno sempre creduto e che hanno lavorato alacremente per realizzarla, organizzatori, partner e mentor. Anche attraverso gli schermi – dice Valeria Fascione, Assessore alla Ricerca, Innovazione e Startup della Regione Campania – la “magia” di The Big Hack si è ripetuta e tutti i partecipanti hanno offerto energie e visioni, mettendosi in luce in un ambiente sanamente competitivo ideale per diffondere l’innovazione. Le challenge di quest’anno sono ancora più rappresentative della nostra contemporaneità. Come Regione Campania abbiamo puntato sui temi chiave dell’azione amministrativa come Trasporti e Digital Health con le sfide lanciate da EAV – Ente Autonomo del Volturno e So.Re.Sa. – Soggetto Aggregatore regionale. Questa maratona di progettazione e programmazione è sempre più una testimonianza del fermento della regione, del circuito virtuoso messo in piedi dalla collaborazione tra pubblico e privato e del successo di un modello fondato sull’innovazione aperta. Una vetrina delle competenze presenti sul nostro territorio proveniente dai giovani, dalle aziende e dalle istituzioni, che rappresenta uno degli strumenti più efficaci per l’attrazione di nuove imprese e capitali”.

“Sono davvero orgoglioso – afferma Lorenzo Tagliavanti, Presidente della Camera di Commercio di Roma – che anche in questo difficile 2021 siamo riusciti a organizzare, assieme agli altri partner, un evento importante come “The Big Hack” e il numero record di partecipanti e l’entusiasmo con cui questi giovani hanno lavorato insieme e creato soluzioni innovative durante la tre giorni di programmazione ci ripaga di ogni sforzo. Proprio attraverso la contaminazione tra Istituzioni, imprese e mondo de sapere possiamo valorizzare al meglio il grande patrimonio di intelligenze dei nostri territori. The Big Hack favorisce l’incontro tra domanda e offerta di lavoro che, come sappiamo, non è sempre facile ed è una funzione tanto più importante se consideriamo che la crisi prodotta dalla pandemia ha avuto effetti particolarmente negativi proprio sui giovani”.


 

The Big Hack è stato organizzato da Innova Camera, Azienda speciale della Camera di Commercio di Roma, a completamento delle azioni intraprese in occasione della Maker Faire Rome – edizione 2020 e della collaborazione con Regione Campania – Sviluppo Campania, di cui al “Piano Operativo per la valorizzazione, il rafforzamento e l’apertura dell’ecosistema regionale R&I” a valere sul PO FESR 2014-2020.