Scade il 13 gennaio il bando sulla Notte Europea dei Ricercatori, l’iniziativa promossa e finanziata dall’Unione Europea nell’ambito del Programma quadro per la Ricerca e l’Innovazione Horizon 2020.

Quella del 2016, sarà la 10° edizione dell’iniziativa dedicata alla promozione delle carriere nella ricerca scientifica e il bilanciamento di genere nella ricerca e innovazione, attraverso il coinvolgimento dei ricercatori.

La Notte Europea dei Ricercatori si svolge ogni anno in tutta Europa, l’ultimo venerdì del mese di settembre, con attività rivolte al grande pubblico che mirano ad attivare l’interesse del largo pubblico indipendentemente dal background delle loro conoscenze scientifiche, con una speciale attenzione per bambini e studenti.

Chi può partecipare?
Enti, Università e Centri di ricerca 
con sede in un paese membro o associato dell’Unione Europea ed eventualmente una partnership costituita a livello regionale, nazionale o internazionale.

Caratteristiche della proposta progettuale
Le attività possono combinare aspetti educativi ed elementi di intrattenimento, all’interno di diversi tipi di format: esperimenti pratici, mostre scientifiche, simulazioni, dibattiti, competizioni, quiz. Gli eventi devono prevedere il coinvolgimento attivo dei ricercatori, soprattutto dei vincitori di finanziamenti, compresi quelli delle Azioni Marie Skłodowska-Curie. La durata massima del supporto è di due anni dalla data specificata nella convenzione di sovvenzione. Le proposte devono coprire due edizioni della Notte dei ricercatori, in anni successivi. Potranno essere prese in considerazione anche proposte per una singola edizione.

Per maggiori informazioni sul bando MSCA-NIGHT 2016