Con grande emozione, vi invito a seguire domani, 29 agosto 2021, alle 09:14 (ora italiana), il lancio in orbita di ReADI FP – esperimento scientifico made in Naples – che lascerà la Terra dal Kennedy Space Center in Florida a bordo di un razzo Falcon 9 di Space X per raggiungere la Stazione Spaziale Internazionale.

ReADI FP, Reducing Arthritis Dependent Inflammation First Phase, è un progetto di ricerca finanziato dalla Regione Campania per studiare l’osteoporosi e le possibili cure in ambiente spaziale, attraverso la realizzazione di un nuovo farmaco specifico ad elevata efficacia a base di elementi naturali estratti dalle vinacce di vino (antiossidanti, polifenoli e soprattutto il resveratrolo), che proteggano il tessuto osseo durante le missioni spaziali.
L’analisi molecolare avanzata in condizioni di microgravità rappresenta un innovativo modello di studio i cui risultati potrebbero contribuire ad aprire nuovi scenari nella comprensione, nella prevenzione e nel trattamento dell’osteoporosi non solo degli astronauti ma anche dei pazienti comuni.
Il progetto ReADI FP rappresenta le capacità di eccellenza e di contaminazione dell’ecosistema R&I campano: ideato dal Dipartimento di Biologia dell’ Università degli Studi di Napoli Federico II ingegnerizzato dal Marscenter, con ALI Scarl – Aerospace Laboratory for Innovation in collaborazione con l’azienda vinicola Mastroberardino. Sono inoltre partner del progetto Nanoracks Europe, Minerva Research Labs e BCTrade.

ReADI FP rientra nel progetto CA.DI.RA, CApsula DI Rientro Atmosferico (coordinato da Ali e finanziato dalla Regione Campania) che prevede la realizzazione di un prototipo di capsula spaziale capace di rientrare dallo spazio grazie alla tecnologia proprietaria IRENE®️, progetto condotto in partenariato con il Centro Italiano Ricerche Aerospaziali di Capua e Space Factory, start-up di Ali.

È possibile seguire la diretta del lancio a partire dalle 08:45 di domani

Nella foto l’esperimento ReADI FP mentre viene portato a bordo del razzo FALCON della società SPACE X di Elon Musk.