Cari tutti,

sono appena rientrata da Pechino dopo aver partecipato su delega del Presidente De Luca al 4° Business Forum Italia-Cina alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e della delegazione italiana composta da imprese e istituzioni.

Una missione di sistema a cui hanno partecipato anche il Ministro degli Esteri Angelino Alfano e il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Graziano Delrio, oltre a big player nazionali tra cui Mauro Moretti, amministratore delegato di Leonardo, Salvatore Rebecchini, presidente di Simest, Giuseppe Bono di Fincantieri, e l’amministratore delegato della Cassa Depositi e Prestiti Fabio Gallia. Nell’ambito di questa missione istituzionale volta a rafforzare gli accordi con la Cina, sono state siglate tredici intese partenariali e accordi commerciali per un valore di cinque miliardi, alla presenza oltre che del Presidente Mattarella, anche di Xi Jinping, leader del partito comunista e presidente della repubblica cinese. Dimostrazione che per tutto il Sistema Italia la Cina rappresenta un partner commerciale e strategico di grande importanza.

E’ stato molto importante per la Regione Campania aver preso parte nella missione italiana in Cina, a dimostrazione dell’intenso lavoro che ha portato alla firma di questo accordo di cooperazione con la Municipalità di Pechino. Pechino rappresenta il centro mondiale sui temi del business e dell’innovazione tecnologica. La Cina detiene il primo posto per numero di brevetti depositati e per le attività di trasferimento tecnologico, oltre a quello per i finanziamenti per ricerca e università, a partire da biomedical e smart cities. Un Paese che sta totalmente modificando il proprio sistema industriale, verso un assetto a maggior valore aggiunto.

Come Giunta De Luca i temi dell’innovazione e della formazione sono da sempre al centro della nostra attenzione. Abbiamo gettato le basi per una piattaforma che consenta scambi tra ricercatori, imprenditori e startupper, promuova progetti di sviluppo congiunti, anche attraverso la creazione di laboratori congiunti o centri di ricerca.

Siamo pronti per collaborare con Pechino per diffondere l’innovazione tecnologica, i suoi risultati e prodotti avanzati, affrontare congiuntamente le sfide comuni e contribuire a mantenere buone relazioni bilaterali tra l’Italia e la Cina.
Come sempre, con l’aiuto di tutto il territorio, ognuno per la sua parte.

Valeria