La Regione Campania mette in mostra a Bruxelles le sue eccellenze nella ricerca e innovazione tecnologica.
E lo fa esportando il format di TechnologyBIZ, una delle più importanti iniziative del Mezzogiorno dedicate all’innovazione, con alcune delle aggregazioni campane high tech: il Distretto aerospaziale della Campania, M.A.R.eA. – Materiali Avanzati per la Ricerca ed il comparto Agroalimentare e Mar.Te., consorzio di ricerca che si occupa della logistica mare-terra.
Portiamo a Bruxelles i risultati dei nostri cluster tecnologici – spiega l’assessore regionale a Internazionalizzazione, Startup e Innovazione, Valeria Fascione – vogliamo mostrare i risultati dei nostri programmi di ricerca e soprattutto di un modello di governance, quello dei cluster, che unisce in aggregati pubblico-privati le università, i centri di ricerca, le grandi e piccole imprese. È una prima esperienza che contiamo di replicare.
La missione TBIZ Bruxelles si è tenuta nei giorni 29 febbraio e 1° marzo, con un programma fitto di incontri e discussioni sui temi del trasferimento tecnologico, lo sviluppo scientifico e industriale e la partecipazione a i principali programmi comunitari.
Tra gli speaker Ron Van Manem, programme manager di Clean sky2 che ha espresso commenti positivi sul comparto aerospaziale campano, José Anselmo Larangera dirigente della Commissione Europea DG Move e Mark Cropper, dirigente della Commissione Europea DG Agri.
La delegazione delle aggregazioni tecnologiche campane è stata supportata dai dirigenti regionali Giuseppe Russo, dirigente responsabile degli Obiettivi 2.1 e 2.2 del PO FESR Campania e Fiorella Ciullo, dirigente dell’Ufficio Progetti Speciali Internazionalizzazione e ha ha svolto anche un programma di incontri presso la sede della Regione a Bruxelles.