Grazie al sostegno della Regione Campania, finanziato con risorse europee, il settore aerospaziale regionale si posiziona tra i protagonisti dell’innovazione internazionale.

Un esempio concreto è rappresentato dal Gruppo Space Factory, a Napoli, che ha sviluppato soluzioni tecnologiche d’avanguardia come microsatelliti, sistemi di protezione termica di rientro e laboratori in microgravità. Di recente, è stata inaugurata la Clean Room 31, un ambiente sterile destinato all’assemblaggio e al collaudo di componenti aerospaziali. Intitolata a Umberto Nobile, la struttura permetterà di integrare nuove generazioni di microsatelliti come IRENESAT-ORBITAL e minilaboratori intelligenti come MiniLab, aprendo nuove possibilità di sperimentazione biopharma in condizioni di microgravità.

Tecnologie e applicazioni

  • IRENESAT-ORBITAL, in lancio nel 2025, è un microsatellite innovativo con capacità di rientro programmato e riutilizzo. Si tratta del primo progetto italiano che offrirà servizi commerciali per esperimenti scientifici in orbita.
  • MiniLab, laboratorio in miniatura già operativo sulla Stazione Spaziale Internazionale dal 2021, sarà ulteriormente sviluppato con i modelli 2.0 e 3.0, dotati di tecnologie per la gestione remota e nuove possibilità di utilizzo sui microsatelliti o stazioni orbitanti.

Innovazione condivisa

La Clean Room 31 non sarà solo al servizio di Space Factory, ma rappresenterà un hub per altre aziende che necessitano di ambienti controllati per testare tecnologie avanzate. Questo approccio collaborativo rafforza l’ecosistema aerospaziale campano e crea opportunità per le PMI.

Una filiera integrata

Il progetto è frutto di una collaborazione tra Space Factory, Thales Alenia Space, il CIRA, l’Università di Napoli Federico II e altre PMI del settore. La Regione Campania ha investito risorse significative per sviluppare una piattaforma capace di attirare investimenti privati e promuovere l’innovazione tecnologica sul territorio.

L’impegno della Campania

Il settore aerospaziale campano conferma il ruolo strategico della regione nello sviluppo di tecnologie d’avanguardia, dimostrando la capacità di competere sui mercati internazionali.

L’inaugurazione della Clean Room 31 ha visto la partecipazione di esperti e figure di rilievo come l’astronauta Roberto Vittori, Mariano Bizzarri, Responsabile del Comitato Scientifico dei Programmi Spaziali del COMINT – Presidenza del Consiglio dei Ministri; Antonio Blandini, Presidente del Centro Italiano Ricerche Aerospaziali – CIRA; Massimo Comparini, Leonardo Space Business Unit, Managing Director; Thales Alenia Space – Italia, President; Mariafelicia de Laurentis, Astrofisica; Valeria Fascione, Assessore alla Ricerca, Innovazione e Start up della Regione Campania; Norberto Salza, Presidente Space Factory, AU ALI S.p.A.