L’ICE – Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, nell’ambito del Piano Export Sud a sostegno delle Regioni di Convergenza, organizzerà una missione in Giordania di operatori italiani provenienti da Calabria, Campania, Puglia e Sicilia, dei seguenti settori:

  • Oil & gas, in particolare riabilitazione e modernizzazione degli impianti produttivi e di raffinazione;
  • Energie rinnovabili ed efficienza energetica;
  • Smaltimento rifiuti e trattamento acque, trattamento e smaltimento di rifiuti solidi urbani ospedalieri e industriali, potabilizzazione e desalinizzazione;
  • Aviazione e servizi di supporto, in particolare costruzione, ampliamento e riqualificazione di aeroporti;
  • Edilizia e social housing, in particolare ricostruzione e ampliamento dell’edilizia abitativa, infrastrutture turistiche anche per il settore alberghiero di lusso, edilizia commerciale;
  • Catering per grandi comunità, organizzazione e gestione catering per grandi comunità in visita presso luoghi santi;
  • Sanitario e ospedaliero, costruzione, gestione e modernizzazione di strutture ospedaliere, apparecchiature medicali e diagnostiche, attrezzature ospedaliere;
  • Conceria, pelle e calzature, sviluppo dell’industria conciaria, macchinari, attrezzature e know how per lavorazione, formazione e design;
  • Allevamento, industria alimentare e packaging;
  • Marmo e pietra, lavorazione dei prodotti grezzi e semilavorati, macchinari e impianti per estrazione e lavorazione;
  • ICT, espansione del settore e applicazioni all’E-Learning e all’E-Health.

La missione si terrà ad Amman (Giordania) dal 6 all’ 8 dicembre 2016 e si articolerà in: seminari, incontri B2B con controparti giordane, irachene e palestinesi, visite aziendali.

La Giordania gode di una posizione geografica strategica e di condizioni di stabilità politica ed economica uniche nel contesto medio-orientale. Dagli anni Novanta la politica economica del Paese è stata orientata alla liberalizzazione del sistema economico e all’apertura agli investimenti esteri. Il Paese aspira oggi a rappresentare un Hub regionale ed una porta d’accesso per l’intera area del Medio Oriente e del Nord Africa.
I Territori Palestinesi, nonostante un quadro geopolitico ancora fortemente instabile e frammentato, e un rallentamento della crescita registrato negli ultimi anni, presentano interessanti potenzialità.  Tra queste: la vicinanza geografica a rotte commerciali, gli accordi commerciali con l’UE e i finanziamenti della comunità dei Paesi donatori assicurano stabilità e opportunità anche per le imprese straniere. Iraq vive attualmente uno stato d’emergenza sotto diversi profili. Tuttavia, il Paese rappresenta un mercato molto interessante per le industrie Italiane per le sue caratteristiche demografiche, per Il forte settore agricolo, per l’industria agro­alimentare non abbastanza sviluppata, per il settore petrolchimico e per il settore delle costruzioni.
I settori target dell’iniziativa sono quelli che risultano già consolidati nei tre Paesi e che presentano interessanti potenzialità di sviluppo. Rappresentano, inoltre, i settori in cui il partenariato con società italiane -mediante l’apporto di tecnologia, know-how, design e tecniche di marketing è, per le aziende locali, un’occasione di miglioramento degli standard qualitativi delle loro produzioni.
Per le società italiane, tali connessioni implicano la possibilità di sfruttare non soltanto le potenzialità offerte dai mercati locali, ma anche la particolare collocazione geografica di questi Paesi per estendere e consolidare la propria presenza nell’area.

La partecipazione è gratuita. A carico delle aziende italiane saranno le spese di viaggio e soggiorno. Per motivi organizzativi, l’iscrizione è obbligatoria. Per iscriversi, gli interessati sono invitati a:

1. Registrarsi su apposito modulo on-line

2. Inviare controfirmati dal legale rappresentante dell’azienda all’indirizzo email cooperazione@ice.it il regolamento di partecipazione e i requisiti di ammissibilità del Piano Export Sud, in file unico allegato.

L’iscrizione deve avvenire entro e non oltre il 24 ottobre 2016.