La seconda settimana di protagonismo della Campania all’Expo di Dubai presso il Padiglione Italia Italy Expo 2020 si é conclusa.

Ma il futuro del Padiglione Italia sarà ancora made in Campania, grazie alla piattaforma Federic@ Web Learning dell’Università Federico II di Napoli, finanziata dalla Regione Campania, come annunciato dal Commissario Paolo Glisenti, che ha anche rimarcato la grande offerta di innovazione proveniente dalla nostra regione.

Riscontri positivi e proposte di collaborazione per tutta la delegazione campana sono pervenuti sia dagli ospiti stranieri presenti all’Esposizione, sia dai molti Paesi collegati in streaming, a dimostrazione della centralità del digitale nei processi di apertura internazionale e attrazione di investimenti.

Il palinsesto di appuntamenti ha attratto molta attenzione di livello internazionale, con laboratori di innovazione, workshop, hackathon e contest creativi, organizzati dall’Università degli Studi di Napoli Federico II, dall’Università Parthenope e dall’Università degli Studi di Salerno che hanno risposto alla “chiamata alle armi” per essere presenti all’Esposizione Internazionale di Dubai.

L’agenda della delegazione regionale ha visto anche due tappe importanti fuori Expo come quella all’Università di Dubai – accreditata a livello internazionale e rinomata per i corsi su imprenditorialità e tecnologia dell’informazione – e allo Sharjah Research Technology and Innovation Park, che nel 2020 si è classificato al primo posto nel rapporto sugli ecosistemi globali ad alta crescita.

In questa settimana la Campania ha dimostrato di essere un territorio in grado di produrre innovazione a 360° grazie al know how e alle tecnologie più avanzate provenienti dalle nostre università, centri di ricerca, imprese e startup. Con la sua posizione di snodo tra Oriente e Occidente, Dubai è un hub imprescindibile per il commercio globale ed Expo’ è stata l’occasione per far conoscer l’eccellenza delle nostre filiere strategiche e aprire un canale diretto con mercati ad alto potenziale.