Si è tenuta il 26 gennaio a Bruxelles nella sede del Comitato delle Regioni, la conferenza European Innovation Ecosystems: good governance and effective support for Smart Specialisation, dedicata allo scambio di esperienze tra le regioni europee sulle politiche di governance, attuazione delle strategie di specializzazione intelligente e sostegno all’imprenditorialità innovativa a livello territoriale.
L’iniziativa è stata realizzata dal Comitato delle Regioni in collaborazione con la DG Regio e la DG Research della Commissione Europea; ad aprire i lavori Carlos Moedas, Commissario alla Ricerca, Scienza e Innovazione che ha sottolineato le peculiarità e l’importanza delle smart specialization per il loro approccio bottom-up e per la capacità di collegamento tra le regioni d’Europa. Il Commissario Moedas, inoltre, ha messo in evidenza i tre fattori chiave per lo sviluppo territoriale: la scoperta imprenditoriale, l’approccio open innovation e la dimensione internazionale.
La Regione Campania, invitata in qualità di buona pratica per la governance delle politiche di innovazione, è stata rappresentata dall’Assessore all’Innovazione, Internazionalizzazione e Startup Valeria Fascione, che ha presentato l’implementazione della RIS3 – Regional Innovation Smart Specialization Strategy, nel complessivo programma strategico regionale Campania Competitiva.
Molti gli interlocutori presenti, 160 rappresentanti delle autorità nazionali e regionali, operatori di sostegno alle imprese e all’innovazione e istituzioni, quali EBN – European Business Network (network europeo di incubatori), IASP – Science and Technology Parks and Areas of Innovation (rete dei parchi scientifici e tecnologici) European Cluster Collaboration Platform (piattaforma collaborativa dei cluster europei), ERRIN (rete europea ricerca e innovazione), EURADA (associazione delle agenzie regionali di sviluppo), EARTO (rete delle organizzazioni di ricerca e tecnologia) e altri attori dell’ecosistema europeo dell’innovazione, tra cui la Regione Puglia e Invitalia.
Il riconoscimento della Regione Campania tra le buone pratiche nelle politiche di governance delle smart specialization è motivo di soddisfazione per l’importanza che abbiamo attribuito a tutto il processo. Il territorio regionale esprime un tessuto imprenditoriale assolutamente variegato, in cui le eccellenze si collocano sia all’interno dei settori tradizionali, sia nell’ambito di filiere frontierali per l’innovazione – ha dichiarato l’assessore all’innovazione Fascione, attivamente coinvolta nel processo di attuazione delle smart specialization.
La RIS3 rappresenta la pietra angolare degli investimenti in Ricerca e Innovazione. – ha proseguito Valeria Fascione. La Regione ha raccolto l’istanza proveniente dall’Europa e ha definito una strategia di sviluppo sostenibile e inclusivo del sistema campano fondata sull’integrazione del sistema dell’innovazione con quello socio-economico. La scelta delle priorità è legata al potenziamento di domini produttivi-tecnologici particolarmente promettenti su cui concentrare le risorse disponibili per rafforzare un percorso di crescita intelligente.
Nel corso della conferenza è stata lanciata la piattaforma dell’Osservatorio Ricerca e Innovazione (RIO) nuova iniziativa della Commissione europea per monitorare e analizzare gli sviluppi della ricerca e innovazione nazionali e comunitari e per supportare al meglio l’elaborazione delle politiche in Europa.
