Da oggi venerdi 16 ottobre a domenica 18 ottobre, la Regione Campania, partecipa alla terza edizione europea della Maker Faire Rome, l’evento internazionale dedicato alla digitalizzazione del “fare” e alla promozione delle idee creative, organizzato da Asset Camera, Agenzia Speciale della Camera di Commercio di Roma.

Maker, designer, imprenditori e artigiani digitali tra i protagonisti della quarta rivoluzione industriale, mettono in mostra invenzioni, prodotti e tecnologie. Tra gli “inventori” campani presenti allo stand “Campania Competitiva”, ci sono l’Hybrid Design lab, 012 Factory, Giffoni Hub e Radiocontrolli, oltre a un programma di eventi divulgativi. Più nel dettaglio tra i creativi campani alla Maker Faire Rome ci sono:

  • Hybrid Design Lab, laboratorio di ricerca del Dipartimento di Ingegneria Civile, Design, Edilizia e Ambiente della Seconda Università degli Studi di Napoli, che sperimenta la possibilità di integrare ricerca avanzata attraverso il design bio-ispirato. Uno dei principali obiettivi del laboratorio consiste, infatti, nel trasferire la ricerca teorica e sperimentale maturata nei settori delle scienze bio, dei nuovi materiali e delle nuove tecnologie, alla dimensione progettuale del design di prodotti e servizi innovativi e sostenibili.

 

  • 012Factory, prima Academy imprenditoriale in Campania specializzata nello sviluppo delle startup, nonché il primo centro di contaminazione in Italia per l’imprenditoria innovativa, che mostra in esposizione i prodotti/servizi di TouchEat.it,Sentetic, Canapella, Selframes, LaserAidLab.
  • Radiocontrolli, azienda giovane portatrice di un esperienze consolidate, specializzata nella progettazione engegnerizzazione di dispositivi e sottosistemi elettronici con una consolidata esperienza e know how nell’ambito della radiofrequenza e delle applicazioni radio.
  • Giffoni Innovation Hub, acceleratore, made in Campania, di progetti, startup e format legati al mondo dell’arte e della cultura. Presenta  attività incentrate sulla Digital Education, nel settore gaming, con il prodotto Tuwa e il suo utilizzo didattico grazie al metodo tinkidoo.Tinkidoo  avvicina i bambini di fascia prescolare e scolare, alla tecnologia, all’elettronica, alle scienze attraverso l’utilizzo dei giocattoli digitali.

Lo spazio “Campania Competitiva“ è stato realizzato attraverso la sponsoriship di Sviluppo Campania alla Maker Faire Rome, nell’ambito del Piano d’azione perRicerca e lo Sviluppo, l’innovazione, l’ICT  finanziato su PO FESR 2007- 2013 O.b. 2.1.

La Maker Faire Rome, quest’anno, si estende su un’area di oltre 100mila metri quadrati, 15mila sono destinati a spazi espositivi, 600 stand con più di 700 invenzioni provenienti da tutto il mondo, workshop e seminari con speaker influenti di settore, un’area dedicata ai kids di quasi tremila metri quadrati con 90 laboratori per imparare a programmare.

La nostra regione – sottolinea l’assessore Valeria Fascione,  in visita oggi presso la fiera –  porta a MakerFaire Rome un grande capitale di creatività, innovazione e idee. Gli artigiani digitali sono il motore di propulsione di un modo nuovo di intendere l’economia, capace di creare valore e rispondere a nuovi bisogni emergenti in maniera completamente innovativa.Partecipare a iniziative come questa è fondamentale perstartupper e maker, perché oltre ad avere la possibilità di mostrarsi a un pubblico di appassionati e persone di ogni età e formazione, si entra in contatto con multinazionali e inventori di tutto il mondo.

La Regione Campania – continua l’assessore Fascione – è fortemente impegnata nella valorizzazione dei giovani talenti imprenditoriali, attraverso la stimolazione delle idee di impresa e l’affiancamento allo startup, con progetti e servizi a sostegno delle buone idee per lo sviluppo competitivo del nostro territorio.